GLI ANNI NOVANTA


Nel 1991, Escobar si consegnò spontaneamente alle autorità colombiane per evitare l'estradizione negli Stati Uniti. Escobar fu rinchiuso nella sua prigione privata di lusso, La Catedral, che gli fu permesso di costruire come ricompensa per il suo essersi costituito. Aveva infatti negoziato un accordo con il governo colombiano, che prevedeva 5 anni di confinamento obbligatorio nella sua prigione in cambio della non estradizione. In realtà, la sua "prigione" somigliava di più a una lussuosa fortezza, e lui inoltre mostrava ben poco rispetto per l'accordo, essendo stato visto più volte al di fuori per assistere a partite di calcio, fare shopping a Medellín, frequentare feste e altri luoghi pubblici. Lui stesso invitò la nazionale di calcio colombiana a giocare una partita nel campetto adiacente la sua "prigione". In seguito il portiere Higuita saltò il Campionato del mondo del 1994 perché riconosciuto colpevole di favoreggiamento della prostituzione. Un articolo apparve sulla stampa locale, mostrando foto della sua "cella" piena di ogni comfort, e rivelando che Escobar aveva fatto uccidere molti suoi soci in affari che erano andati a trovarlo a La Catedral. Il 22 luglio 1992, il governo decise di spostare Escobar in una prigione più convenzionale, ma i contatti di Escobar gli permisero di conoscere gli intenti del governo e di evadere al momento giusto da La Catedral. Nello stesso anno il reparto speciale dell'esercito Usa Delta Force (e poi anche quello della marina i Navy SEAL) furono dispiegati per la sua cattura. Con l'acuirsi del conflitto crebbe il numero dei suoi nemici e un gruppo conosciuto come Los Pepes, che riuniva i perseguitati da Pablo Escobar e dai suoi complici, cominciò una sanguinosa campagna nella quale più di trecento tra collaboratori e parenti di Escobar vennero uccisi e gran parte delle loro proprietà distrutte. Alcuni osservatori[chi?] affermano che i membri del Bloque de Búsqueda e delle intelligence statunitensi/colombiane, nei loro sforzi per punire Escobar, fossero collusi con Los Pepes o comunque coordinassero le attività del Bloque de Búsqueda e dei Los Pepes. Questo coordinamento sarebbe stato raggiunto tramite la condivisione delle informazioni di intelligence, per permettere ai Los Pepes di smontare la montagna organizzativa che proteggeva Escobar e i suoi pochi alleati rimasti. Tutto ciò porta a discutere circa il ruolo che gli Stati Uniti d'America hanno giocato nel raccogliere informazioni di intelligence, poiché parte di queste informazioni furono poi utilizzate dai Los Pepes nelle loro azioni di giustizia sommaria.

Nessun commento:

Posta un commento